Il 2016 è stato un anno particolarmente significativo per Metro-Polis, un anno di bilanci, soprattutto sociali e umani. Questo, infatti, è stato l’anno in cui, da statuto, terminava il primo triennio di vita della nostra associazione; allo stesso tempo, è stato l’anno in cui si inaugurava un nuovo ciclo, una nuova fase per Metro-Polis, ovvero altri tre anni in cui esplorarci, crescere e godere dei nostri valori.
A ottobre 2016 è terminato il mandato del primo Consiglio Direttivo e si è proceduto con l’elezione di nuovi consiglieri e nuove consigliere; questa, tuttavia, non è che la punta dell’iceberg: è la parte sommersa, quella più consistente, ad essere la più rilevante. L’elezione di un nuovo Consiglio Direttivo è legata, indissolubilmente, al creare un vero e proprio mandato associativo per la Metro-Polis dei prossimi tre anni: significa ragionare criticamente sul passato per migliorarsi; significa vivere consapevolmente il nostro presente associativo; significa progettare, pensarsi come radicati nel futuro per potersi dare una visione di lungo respiro. Nel nostro piccolo, dunque, dobbiamo poter compiere insieme un vero e proprio cammino, come comunità, come insieme di persone che, divertendosi, trasformano il mondo.

I membri del Consiglio Direttivo uscente hanno avvertito fortemente la responsabilità del gestire questo snodo fondamentale della vita di Metro-Polis. Per questo hanno voluto pensare a un percorso partecipato lungo nove mesi, una gestazione delicata e ragionata che potesse partorire un’associazione ancora più consapevole e ricca. Il 2016 è stato un’occasione per Metro-Polis per riflettere su se stessa, per ragionare sulle proprie potenzialità e i propri limiti, un anno per mettersi e rimettersi in discussione. Una vera e propria opportunità, quindi, per preparare insieme, con passione e divertimento, il nuovo triennio di Metro-Polis.
In quest’ottica abbiamo pensato e costruito i ‹‹15 minuti con Metro-Polis››: un appuntamento fisso, da gennaio a settembre, coincidente con le date degli Aperitivi a Tema, in cui, mese per mese, sono stati presentati gli aspetti fondamentali della nostra associazione. Un vero e proprio sentiero, quindi, costituito di tappe importanti, e realizzato al fine di coinvolgere quante più persone possibili all’interno del processo di comprensione e costruzione della nostra Metro-Polis. Un momento, quello realizzato in questo quarto d’ora, in cui è stato restituito ai soci e alle socie quanto è stato fatto lungo questi tre anni, in cui mostrare chi eravamo, chi siamo e cosa siamo diventati.

Oltre ai ‹‹15 minuti con Metro-Polis›› abbiamo voluto realizzare un ulteriore momento di aggregazione e riflessione, esclusivamente dedicato alla costruzione di quel mandato associativo in cui i nuovi consiglieri e le nuove consigliere dovranno riconoscersi; la nostra ambizione era che da questo incontro potesse emergere un vero e proprio documento che il nuovo Consiglio Direttivo dovrà impegnarsi ad attuare.
Per questa sua natura progettuale abbiamo voluto chiamare questo incontro ‹‹Costruire Metro-Polis››: ci siamo fatti artigiani e con mani callose, piene di memoria e immaginazione, abbiamo visto cosa riusciremo a creare partendo dalle fondamenta che ci siamo dati. Le modalità sono state le nostre, quelle tipiche di Metro-Polis, in cui convivialità e leggerezza si fanno forze propulsive e valori imprescindibili. E c’è stato il divertimento, senza il quale Metro-Polis non avrebbe ragione di esistere, perché il divertimento è una cosa seria.

Mattia Macchiavelli

PERCORSO PARTECIPATO:
‹‹VERSO METRO-POLIS››

1. 15 MINUTI CON METRO-POLIS

– Gennaio: Alla Festa di Tesseramento è stato ricapitolato quanto detto durante l’Assemblea dei soci. Si è trattato di fare il punto: da dove siamo partiti, dove eravamo e dove volevamo andare.
È stato presentato il percorso partecipato ‹‹Verso Metro-Polis››: il 2016 è stato l’ultimo anno del primo Direttivo in carica; a ottobre 2016 è terminato il mandato e si è proceduto all’elezione di un nuovo Consiglio Direttivo, quindi al rinnovo delle cariche sociali. Questo significa che Metro-Polis si è data e dovrà continuare a costruirsi una identità per il prossimo triennio: ciò ha comportato la necessità che tutti i soci partecipassero a questo fondamentale momento della vita associativa contribuendo, ognuno come poteva, al fine di creare insieme i valori in cui il nuovo Direttivo ha dovuto riconoscersi e gli obiettivi che si è prefissato di raggiungere nel prossimo triennio. A questo scopo, ogni mese, durante gli Aperitivi a Tema, nel quarto d’ora precedente all’inizio dell’attività, c’è stato un momento di confronto con i soci in cui si è parlato degli aspetti fondamentali della vita associativa di Metro-Polis.
Relatore: Mattia Macchiavelli.

– Febbraio: I Cinque Titoli in Dote e i valori fondamentali di Metro-Polis (nome dell’associazione, finalità, obiettivi e attività).
Questo è stato un momento di riflessione sull’identità più profonda dell’Associazione, su cosa significhi essere Metro-Polis e su cosa significhi essere in Metro-Polis. Sono stati ripresi i temi iniziali (quelli dei primi Aperitivi a Tema e, prima ancora, degli incontri preliminari alla costituzione dell’associazione) e il loro declinarsi nella Metro-Polis di oggi.
Relatrice: Rosalba Granata.

– Marzo: Lo Statuto, Diritti e doveri dei soci e gli organi sociali di Metro- Polis: Assemblee dei Soci, Consiglio Direttivo, etc.
Si è trattato di un incontro “informativo”, in cui si sono chiariti gli aspetti più burocratici dell’Associazione e le regole della vita associativa.
Relatrice: Beatrice Collina.

– Aprile: Il blog di Metro-Polis: significato e modalità, presentazione di rubriche e autori. È stato fondamentale fare un focus su quello che è il principale aspetto della nostra vita associativa (al di là degli Aperitivi a Tema): il blog è luogo di confronto virtuale, ma anche vera e propria fucina di produzione culturale.
Relatrice: Laura Comitogianni.

– Maggio: Presentazione dei risultati dell’incontro tematico di Aprile ‹‹Costruire Metro-Polis››.
Ad aprile c’è stato un momento di confronto e di sintesi: un incontro avvenuto con modalità snelle e veloci ma che è entrato nel merito di questioni fondamentali come: quali sono gli aspetti negativi di Metro-Polis? Quali gli aspetti positivi? Come ti immagini Metro-Polis tra tre anni? Cosa vorresti vedere in Metro-Polis? etc. I 15 minuti di maggio, quindi, sono stati dedicati alla presentazione dei risultati emersi durante questo primo incontro. Un modo, questo, per sottolineare due fattori: 1) dare risonanza al percorso che l’intera associazione ha svolto; 2) mettere l’accento sulle pratiche eterodosse che seguiamo e ci inventiamo a Metro-Polis, il famoso “in pieno stile Metro-Polis”.
Relatrice: Giulia Tedeschi.

– Giugno: Metro-Polis come PONTE tra persone diverse.
Negli incontri estivi sono stati ripresi i due valori cardini e le due metafore fondamentali di Metro-Polis (il Ponte e la Rete), per declinarle in maniera leggera, se non ludica. Sono stati 15 minuti creativi, fatti di immagini, citazioni, movimenti… 15 minuti in cui il divertimento è stato una cosa seria. Questo incontro ha messo in risalto l’assoluta novità dell’Associazione: la relazione, stretta e duratura, tra persone tra loro così diverse (per sesso, età, genere, cittadinanza, credo religioso, provenienza culturale, etc.).
Relatrice: Silvia Salucci.

– Luglio: Metro-Polis come RETE tra associazioni diverse.
Esattamente come per i 15 minuti di giugno, questo è stato un incontro interattivo e spensierato, in cui però è emerso quanto il farci rete sia la nostra stella polare. Un incontro in cui è stato illustrato quanto abbiamo fatto fino ad ora e quanto vogliamo lavorare per arrivare a questo obiettivo.
Relatrice: Patrizia Fiocchi.

– Settembre: Solidarietà e convivialità: l’esperienza delle ‹‹Cene di Caterina››.
Dato che a Dicembre 2016 è stata realizzata una cena di beneficenza, dato che l’obiettivo è fare di questo evento uno degli aspetti distintivi di Metro-Polis, sono stati dedicati i 15 minuti di settembre alla presentazione di questa attività.
Relatrice: Maria Caterina Ussia.

2. COSTRUIRE METRO-POLIS

In base alla risposta dei soci durante tutto il percorso dei ‹‹15 minuti con Metro-Polis››, si è deciso come strutturare questo tipo di incontro (o incontri).
Il primo è stato organizzato per aprile, cercando di avere la più ampia partecipazione possibile.
Si è scelto aprile in quanto mese circa a metà dell’anno e, quindi, metafora di uno snodo, un passaggio intermedio, tra la Festa di tesseramento e l’Assemblea dei soci di ottobre 2016.
L’incontro è stato snello, abbiamo ragionato in maniera fluida su Metro-Polis nella sua interezza. Lo abbiamo suddiviso in quattro momenti:

– Una breve introduzione da parte del Direttivo: un punto della situazione sul percorso svolto fino a quel momento, una riflessione sul perché fosse l’incontro e sull’importanza di costruire realmente insieme Metro-Polis.

– In una prima attività le persone sono state suddivise in gruppi e si sono confrontate sugli aspetti positivi e sugli aspetti negativi dei primi tre anni di attività di Metro-Polis.

Ci si è divisi in due tavoli, stabilendo per ognuno un tempo per la discussione (20 minuti): allo scadere del tempo si è cambiato tavolo (chi ha parlato degli aspetti negativi ha discusso di quelli positivi e vice versa). Per ogni tavolo vi era un facilitatore per agevolare le discussioni.

– Una seconda attività, invece, è stata riservata al tema “Metro-Polis tra tre anni sarà…”:  i soci sono stati liberi di immaginare come avrebbero voluto l’Associazione, cosa vorrebbero che facesse, quali argomenti vorrebbero trattasse, quali altre attività venissero fatte, etc.

– Infine un momento in assemblea plenaria in cui si sono restituiti a tutti i partecipanti gli esiti delle attività svolte, chiarendo loro che questi sarebbero confluiti in un “documento” in cui si sono riconosciute le persone elette nel nuovo Consiglio Direttivo, che questo sarebbe stato quindi un vero e proprio mandato associativo.

3. DIRETTIVO APERTO (OTTOBRE 2016)

Al termine di questo processo, abbiamo organizzato un Direttivo aperto a tutti i soci che desideravano partecipare.

4. BLOG

Il blog deve giocare un ruolo fondamentale all’interno di questo percorso. Per questo, è stata attivata una rubrica fissa:

 – Rubrica ‹‹5 Titoli in Dote››: ogni mese viene riportato un titolo proposto dai soci, con una breve introduzione iniziale su che cosa siano questi titoli in dote e che importanza hanno per l’identità dell’associazione;

Ogni attività del percorso partecipato ha avuto uno spazio (anche piccolo) all’interno del blog: si è sviluppata così una vera e propria narrazione che ha tenuto sempre vivo il rapporto tra reale e virtuale.